martedì 5 maggio 2020

il David di Michelangelo si racconta -didattica a distanza-

Ragazzi, eccoci alle prese con la nostra lettura dell'opera. Stavolta la svolgeremo in modo più creativo e.. perchè no, anche fantasioso.

Abbiamo concluso lo studio di Michelangelo e tra le sue opere maggiori abbiamo avuto modo di apprezzare il David. A lui dedicheremo il nostro esercizio.

IL DAVID DI MICHELANGELO: LA SFIDA IMPOSSIBILE
Il David di Michelangelo - Lettura d'opera - Studia Rapido











Solitamente svolgiamo l'analisi dell'opera collocando al centro del foglio il nostro soggetto, ridisegnato da noi, e disponendo tutto intorno le osservazioni che possiamo fare personalmente ed anche aiutati dal libro e dalle spiegazioni dell'insegnante.

Abbiamo svolto in questo modo diversi esercizi di lettura dell'opera sia pittorica che scultorea, ricordate?

Alcuni di voi hanno per esempio realizzato delle belle analisi della Gioconda  di Leonardo da Vinci e perciò ho pensato che fosse giusto mostrarle. Ne trovate qualcuna qui sotto.





















Sono stati bravi i compagni, vero?
Correggendole però mi sono accorta che molti di voi hanno fatto troppo affidamento sulle descrizioni del libro e le hanno riportate più o meno identiche, senza prendersi l'impegno di osservare, riflettere, rielaborare.

Perciò...
Stavolta svolgeremo l'analisi in modo leggermente diverso.

1) Immaginate di essere David, quello della scultura. 

2) Dovete raccontare, a qualcuno che non vi conosce, la vostra storia e descrivervi. Siete una statua parlante, ok? Quindi la descrizione sarà fatta in prima persona.

Come?? Potete aiutarvi con questi suggerimenti:
Comincerete col dire chi siete e perché vi trovate lì nel museo della galleria dell'Accademia. Siete sempre stati lì o in origine eravate collocati altrove? Dove? Perché?
Chi vi ha ritratti e perché? Cosa voleva rappresentare l'artista? Come siete fatti fisicamente? Com'è il vostro aspetto, il vostro sguardo, la vostra postura? Siete alti, bassi, magri, muscolosi, giovani, anziani..? 

Tutto chiaro?!
Sentitevi liberi di personalizzare il vostro racconto.. Sarebbe bello se vi sentiste dei piccoli scrittori (anche la letteratura è un'arte, no?) e infarciste il vostro racconto aggiungendo anche qualche tocco molto personale e romanzesco.

Io per esempio, comincerei così:

"Mi chiamo David e sono, a detta di quelli che vengono a farmi visita ogni giorno, un vero capolavoro del Rinascimento.
Chiunque al posto mio si sarebbe montato la testa a sentire così tanti complimenti, ma io.. ne ho viste di cotte e di crude nei 500 anni che ho trascorso su questo piedistallo e, diciamo che ho imparato a stare con i piedi per terra. :-)

Adesso mi trovo in una bella sala, al chiuso, al riparo dallo smog, dalla pioggia e dalle aggressioni dei vandali... ma non è sempre stato così.
Un tempo vivevo in piazza, proprio accanto al portone d'ingresso del palazzo signorile. Eh.. quelli sì che erano bei tempi!! La gente da sempre viene a Firenze per vedere le grandi testimonianze dei Maestri rinascimentali e tutti, ma proprio tutti, passano per piazza della Signoria e così io ogni giorno vedevo migliaia di persone. Ero in tutte le foto ricordo. In tutte le cartoline.. 
Adesso al posto mio c'è una contro-figura. Una copia. E' lui che si fa i selfie con i turisti mentre i piccioni gli svolazzano intorno.
E vabbè.. io sto qui con l'aria condizionata e camperò ancora qualche centinaio d'anni, si spera!

Da ragazzino non ero famoso, sapete? Lo sono diventato perché ho sconfitto un gigante: Golia. Sono riuscito in un'impresa che nessuno prima di me aveva superato e per questo...." (continua tu!!)

Il David di Michelangelo Buonarroti: analisi | Michelangelo ...

Basta leggere, adesso tocca a voi!! :-)
Potete scrivere al computer come ho fatto io (sarebbe un esercizio per voi e renderebbe più facile per me pubblicare i racconti più riusciti!) oppure sul quaderno.

E' un tipo di lavoro più impegnativo rispetto a quello che facciamo solitamente, ma più personale e soddisfacente, secondo me.

Lavorate con attenzione e rispetto per le reali caratteristiche dell'opera d'arte, ma anche con fantasia per il modo in cui la raccontate.

Buon lavoro, a presto!!


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