domenica 26 aprile 2015

diamo forma e colore alla poesia del '900

PROPOSTE OPERATIVE SULL'ARTE ASTRATTA
Prendiamo spunto dai lavori dell'artista Paul Klee (per approfondire, puoi andare a curiosare tra le opere esposte presso il museo di Paul Klee a Berna -sito in inglese- oppure vedere una bella carrellata di opere da Google Art Project)



per dare vita alle parole dei più grandi poeti del Novecento.

Leggi i testi di queste poesie, scegli quella che ti ispira maggiormente e trascrivila sul tuo foglio da disegno creando, attraverso il segno grafico che le lettere delle parole definiscono sul foglio, tanti spazi da colorare liberamente con gli acquerelli o con i pastelli ad olio.
Scegli le tonalità di colore in base al tuo gusto personale, all'ispirazione del momento ed alle sensazioni che i versi che hai scelto ti suggeriscono.
Una volta finito di colorare, ripassa i bordi delle lettere con un pennarello nero sottile (tipo tratto-pen).
 (Quando la poesia è molto lunga, ti consiglio di selezionare una o due strofe per te più significative)

* Eugenio Montale, meriggiare pallido e assorto

Meriggiare pallido e assorto
presso un rovente muro d'orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.



Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch'ora si rompono ed ora s'intrecciano
a sommo di minuscole biche.

Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
mentre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.

E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com'è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.

* Salvatore Quasimodo, ed è subito sera
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera.

* Giuseppe Ungaretti, Italia
 Sono un poeta
un grido unanime
sono un grumo di sogni

Sono un frutto
d'innumerevoli contrasti d'innesti
maturato in una serra

Ma il tuo popolo è portato
dalla stessa terra
che mi porta
Italia

E in questa uniforme
di tuo soldato
mi riposo
come fosse la culla
di mio padre

* Giuseppe Ungaretti, fratelli
Di che reggimento siete
fratelli?

Parola tremante
nella notte

Foglia appena nata

Nell'aria spasimante
involontaria rivolta
dell'uomo presente alla sua
fragilità

Fratelli

* Gabriele D'Annunzio, o falce di luna calante
O falce di luna calante
che brilli su l’acque deserte,
o falce d’argento, qual mèsse di sogni
ondeggia al tuo mite chiarore qua giù!

Aneliti brevi di foglie,
sospiri di fiori dal bosco
esalano al mare: non canto non grido
non suono pe ’l vasto silenzio va.

Oppresso d’amor, di piacere,
il popol de’ vivi s’addorme...
O falce calante, qual mèsse di sogni
ondeggia al tuo mite chiarore qua giù!

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Illustro i vari passaggi del lavoro man mano che vengono svolti:
FASE 1: individua il verso che preferisci e trascrivilo sull'F4 ruvido dandogli una forma ordinata (aiutati con delle righe regolari) e grafica. Io preferisco sempre creare una cornice intorno al mio soggetto, perciò ho lasciato un bordo bianco di 3-5 cm dal bordo del foglio ed ho così definito uno spazio rettangolare centrato in cui disegnare e l'ho suddiviso in fasce regolari da 2 cm di altezza





FASE 2: colora gli spazi che si vengono a creare tra una lettera e l'altra e tutti quelli che sono inclusi nelle lettere che hanno forme chiuse come la A, la B, la D ecc.
Procedi con ordine con calma... l'acquerello richiede pazienza ed un po' di manualità per poter rimanere dentro i margini delle campiture!

FASE 3: work in progress.... 
ci vediamo in classe ;-)

vedi in questo post i risultati ottenuti in classe

2 commenti: