Forse non lo sapete, ma l'idea di poter esprimere i sentimenti e le espressioni di chi scrive attraverso la forma grafica delle parole stesse -un po' quel che facciamo abitualmente quando inseriamo le faccine nel nostro discorso scritto, così: :-) :-O :-/ - è stata elaborata più di 100 anni fa dai futuristi.
Io non ci avevo mai riflettuto e personalmente mi sono ritrovata spesso a pensare che il modo "tecnologico" di esprimersi, così sgrammaticato, disordinato e ben lontano dai canoni espressivi tradizionali della lingua italiana rappresenti una sconfitta della società contemporanea.
Probabilmente continuerò a pensarlo lo stesso e ad opporre resistenza (per quel che vale, considerato quanto il fenomeno sia dilagante) a queste nuove forme di espressione, ma inquadrarle nell'ottica di un processo culturale meno scontato di quanto si pensi, mi fa sentire più sollevata... Come dire, me ne farò una ragione (!) e in fondo potrò sempre pensare che i nostri giovani siano dei futuristi in erba... ;-)
Io non ci avevo mai riflettuto e personalmente mi sono ritrovata spesso a pensare che il modo "tecnologico" di esprimersi, così sgrammaticato, disordinato e ben lontano dai canoni espressivi tradizionali della lingua italiana rappresenti una sconfitta della società contemporanea.
Probabilmente continuerò a pensarlo lo stesso e ad opporre resistenza (per quel che vale, considerato quanto il fenomeno sia dilagante) a queste nuove forme di espressione, ma inquadrarle nell'ottica di un processo culturale meno scontato di quanto si pensi, mi fa sentire più sollevata... Come dire, me ne farò una ragione (!) e in fondo potrò sempre pensare che i nostri giovani siano dei futuristi in erba... ;-)
I contenuti che seguono sono tratti da questo sito: http://www.emoticonart.net/introduzione-emoticon-art.html
Il Futurismo italiano ha previsto lucidamente l’attuale mutazione
della scrittura, descrivendola nei propri manifesti. Rileggendoli alla
luce delle nuove scritture digitali ed emotive, siamo sorpresi dalla
capacità futurista di prevedere e addirittura influenzare il futuro. Ortografia libera espressiva. Manifesto futurista digitale. 2007
L’ortografia e la tipografia libere espressive
servono ad esprimere la mimica facciale
e la gesticolazione del narratore
Questa frase di Filippo Tommaso Marinetti anticipa con
sorprendente capacità profetiche la presenza delle “faccine”, nelle
scritture dei teenager del III millennio. La “mimica facciale e la
gesticolazione del narratore” di cui parla Marinetti sembrano
descrivere con precisione la presenza degli Smiley, le “faccine” che
proliferano nei testi scritti in Messenger a un secolo di distanza dai
manifesti futuristi.servono ad esprimere la mimica facciale
e la gesticolazione del narratore
Parole in libertà. Manifesto futurista digitale. 2007
Parole in libertà!
La distruzione del periodo tradizionale, l’abolizione dell’aggettivo,
dell’avverbio e della punteggiatura…
La distruzione del periodo tradizionale, l’abolizione dell’aggettivo,
dell’avverbio e della punteggiatura…
Distruzione della sintassi!
Distruggere brutalmente la sintassi del parlare
Distruggere brutalmente la sintassi del parlare
segni matematici!
+ - x =
Lo splendore geometrico e meccanico e
la sensibilità numerica nelle parole in libertà.
La tecnica delle parole in libertà di Martinetti è oggi messa in
pratica dai giovani che utilizzano Messenger o i telefonini, che usano
spesso termini semplificati associati senza relazione sintattica,
inseriscono numeri e simboli nella scrittura, modificano frequentemente
i caratteri tipografici per fini espressivi. Numerosi scrittori
affermano che dall’ Instant Messaging prenderanno spunto un nuovo stile
letterario e addirittura la lingua italiana del domani. L’Instant
Messaging è caratterizzato dalla sintesi, che porta a ridurre le parole
a sillabe, e ad associarle direttamente, riducendo le connessioni
sintattiche. + - x =
Lo splendore geometrico e meccanico e
la sensibilità numerica nelle parole in libertà.
Rivoluzione tipografica!
contro la cosiddetta armonia tipografica della pagina.
Marinetti sosteneva la libertà nell’uso dei caratteri tipografici;
“useremo tre o quattro colori di inchiostro, e anche venti caratteri
tipografici diversi…” E’ ciò che oggi fanno i teenager nelle scritture
policrome, pittografiche e animate dei social network. Ovviamente
aiutati dalla tecnologia digitale, che offre possibilità creative alla
scrittura inimmaginabili al tempo di Marinetti. contro la cosiddetta armonia tipografica della pagina.
Immaginazione senza fili. Manifesto futurista digitale. 2007
Immaginazione senza fili!
Parole slegate e senza fili conduttori sintattici
La navigazione tra le parole chiave del web, e la deriva in cui
spesso siamo trascinati dai link ipertestuali, ci porta alle “parole
slegate senza fili conduttori semantici” di cui parla Marinetti.
La tecnologia ha spezzato la continuità temporale e narrativa,
evidenziando parole chiave che si legano ad altre rompendo i fili
conduttori del discorso. Parole slegate e senza fili conduttori sintattici
Poesia+pittura+scultura+musica. Manifesto futurista digitale. 2007
Poesia+Pittura+
scultura+musica!
Plasticità complessa rumorista –pittorica-psichica
Il Futurismo è un’avanguardia multimediale, e sostiene la
necessità della fusione delle arti in un unico linguaggio in cui
convergono testi, immagini, suoni. La multimedialità ha realizzato
l’idea dell’arte totale futurista, e le tecnologie virtuali sono oggi in
grado di creare mondi multisensoriali.scultura+musica!
Plasticità complessa rumorista –pittorica-psichica
La tecnologia dei social network si sviluppa nella stessa
direzione, fornendo ai teenager una piattaforma di scrittura multimediale, che viene utilizzata con grande coinvolgimento e creatività.
L’uomo moltiplicato dalla macchina. Manifesto futurista digitale. 2007
L’uomo moltiplicato dalla macchina!
Il futurismo si fonda sul completo rinnovamento
della sensibilità umana avvenuto per effetto delle grandi scoperte scientifiche.
Il futurismo si fonda sul completo rinnovamento
della sensibilità umana avvenuto per effetto delle grandi scoperte scientifiche.
Nuovo senso del mondo!
…necessità, per l’individuo, di comunicare con tutti i popoli della terra.
…necessità di determinare ad ogni istante i nostri rapporti con tutta l’umanità…
…necessità, per l’individuo, di comunicare con tutti i popoli della terra.
…necessità di determinare ad ogni istante i nostri rapporti con tutta l’umanità…
Marinetti, affascinato dalla tecnologia, immagina un mondo interconnesso.
Le sue dichiarazioni sembrano infatti anticipare il World Wide Web e le tecnologie che ci permettono di comunicare a livello globale, dando vita ad una cultura universale, ad un nuovo “senso del mondo”.
In un paese che come un secolo fa dà segni di chiusura e di arretratezza, vanno ascoltati i messaggi delle nuove generazioni che parlano il linguaggio del futuro. Un linguaggio sempre più digitale e globale.
Serata Futurista in Second Life. Rendering. 2007.
Gli avatar di Marinetti e Depero declamano mediante chat un manifesto futurista in una performance tenutasi nel novembre 2007 in Second Life.
LE PAROLE IN LIBERTA' DEI NATIVI DIGITALI
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